GIOCHI SPORTIVI STUDENTESCHI - SCACCHI

Finale Nazionale Italiana

Jesolo (Venezia) - Dal 22 al 25 maggio 2008

5 squadre di Barletta diventano Campioni Nazionali

Eccezionale prestazione dei ragazzi di Barletta durante la Finale nazionale dei Giochi Sportivi Studenteschi di Scacchi svoltisi a Jesolo dal 22 al 25 maggio, con la partecipazione di 807 giocatori, suddivisi in 159 squadre. Barletta conquista cinque titoli di campione d’Italia su otto in palio, un secondo posto, due terzi posti, un sesto posto e due settimi posti.

In una gara in cui tutti i partecipanti hanno mostrato estrema sportività e netti miglioramenti dal punto di vista squisitamente tecnico-tattico, le compagini di Barletta hanno sbaragliato il resto d’Italia. I ragazzi si sono affermati in tutte le categorie, dalle elementari alle superiori, a dimostrazione che gli scacchi sono diventati cultura e che il duro lavoro degli istruttori è stato premiato.

Dai 6 ai 18 anni, i barlettani hanno dato il loro apporto estremamente determinante per la conquista di buona parte dei premi a disposizione. 

I titoli conquistati sono cinque, ma sono degni di attenzione anche i piazzamenti delle altre squadre di Barletta. Si sono laureati campioni d’Italia la Scuola Elementare maschile della Fraggianni con la punta di diamante Oscar Abbatantuono, reduce dalla partecipazione ai mondiali 2007; i ragazzi della Scuola Media Baldacchini, dopo un torneo avvincente in cui l’assegnazione del titolo è stata incerta fino all’ultimo; le ragazze della Scuola Media De Nittis, che per la 6a volta consecutiva conquistano il titolo; le allieve e le juniores del Liceo Scientifico Cafiero, con le ottime prestazioni di Rosa Casolino, Elena Crescente, Angela Sardella e Annalaura Crescente. Hanno conquistato il podio anche gli juniores del Liceo Scientifico Cafiero, al 2° posto in un torneo che annoverava tra i giocatori molti ragazzi tra i più forti d’Italia; i ragazzi della Scuola Media Manzoni, al 3° posto, dopo un torneo appassionante che li ha visti contrapposti all’altra scuola media di Barletta, la Baldacchini, che all’ultimo turno li ha superati vincendo il titolo; le bambine della Scuola Elementare Fraggianni femminile, al 3° posto, dopo un’ottima rimonta. Anche le altre squadre hanno ben figurato, con il 6° posto per la Scuola Elementare Musti, il 7° posto per gli allievi del Cafiero e il 7° posto per gli juniores del Liceo Classico Casardi, che sono stati in testa per quattro turni, poi hanno ceduto il passo all’altra squadra di Barletta, il Liceo Scientifico Cafiero.

Nel tempo libero, i ragazzi hanno avuto la possibilità di vivere momenti emozionanti alla scoperta dello splendore di Venezia, momenti di relax sulla spiaggia (tempo permettendo!), momenti di aggregazione e divertimento quando si usciva la sera. A questo proposito è doveroso ricordare l’ottima organizzazione del torneo, ringraziare i docenti accompagnatori che sono stati capaci di essere artefici del clima di coesione, complicità, amicizia tra tutti i ragazzi, infine non si può non ricordare i momenti di gioia e di sofferenza vissuti dai genitori e dagli stessi docenti, che dagli spalti seguivano con trepidazione l’evolversi di ogni partita, facendo conti e previsioni sui risultati. Certo se non ci fossero il coinvolgimento e la passione di tanti genitori, docenti, istruttori, non si potrebbero ottenere questi risultati, che hanno stupito l’Italia intera.

Foto di gruppo dei ragazzi barlettani a Jesolo

SCUOLE MEDIE INFERIORI - Atroce delusione della squadra della scuola media Manzoni che ha perso all'ultimo turno il titolo di Campione, dopo essere stata in testa alla classifica fino a quel momento.

La Manzoni infatti aveva battuto al 4° turno gli acerrimi rivali della scuola media Baldacchini di Barletta e veleggiava tranquilla verso la vittoria finale. Sembrava che dovesse quindi vendicarsi del 2° posto subito di misura alla fase regionale, dove nonostante un pareggio nello scontro diretto, la Baldacchini superò la Manzoni solo nello spareggio tecnico. Questa volta la Manzoni aveva battuto per 3 a 1 la Baldacchini ma purtroppo è inciampata all'ultimo turno perdendo l'incontro contro la scuola media di Montebelluna (TV) e vendo dagli stessi superati anche al 2° posto.

Termina quindi al 3° posto l'avventura della Manzoni con grande amarezza per un'impresa solo sfiorata, ma resta la valida consolazione di aver dimostrato di essere comunque all'altezza dei Campioni della Baldacchini e che solo la mancanza di un pizzico di fortuna ha impedito la realizzazione del sogno.

La scuola media Manzoni durante la premiazione

SCUOLE ELEMENTARI - E' terminata l'avventura della scuola elementare Musti con un onorevolissimo 6° posto nella classifica nazionale delle scuole primarie che, considerando quella di quest'anno come la prima partecipazione ad una finale nazionale, apre le porte per la Musti a scenari futuri sempre più interessanti nel panorama scacchistico italiano.

Tuttavia un pizzico di delusione bisogna segnalarlo perchè alla vigilia del torneo la squadra era accreditata della possibilità di lottare per i primissimi posti. In effetti diversi fattori hanno contribuito a non far giungere la Musti nella zona podio: prima fra tutti la mancanza d'esperienza dei ragazzi che per la prima volta si affacciavano in un torneo così importante con l'ambiente grandioso (si giocava in un enorme palazzo dello sport), colorato e scenografico, con migliaia di persone e centinaia di scacchiere allineate, con un'emozione palpabile per l'importanza della posta in gioco ed anche per la presenza dei propri genitori. Tutto questo ha determinato un rendimento inferiore all'attesa in alcuni dei ragazzi.

Quindi bisogna considerare la sfortuna in alcune circostanze per aver buttato al vento dei punti in partite che ormai erano considerate vinte. In particolare la mancata accettazione di una patta proposta dagli avversari, nel terz'ultimo incontro, quando si era in vantaggio per 2 a 0 (l'incontro è poi terminato in pareggio per 2 a 2 ) ha determinato, classifica alla mano, il mancato raggiungimento del terzo posto.

Dispiace di non aver potuto contendere il titolo alla scuola Fraggianni di Barletta, che comunque ha vinto in modo assolutamente meritevole anche per la consolidata esperienza dei propri giocatori di punta.

Bisogna però trarre utili indicazioni da questa avventura: intanto il rafforzamento dei ragazzi in vista di possibili partecipazioni negli anni futuri, e poi la maggiore competitività che potrebbe avere la squadra già dal prossimo anno per la presenza di giovanissimi emergenti ed interessantissimi che andrebbero a rimpiazzare i due ragazzi di 5^ classe (Michele Damato e Federico Fuccilli) che l'anno prossimo non ci saranno. Considerando che gli atri 3 componenti della squadra attuale (Pasquale Damato, Alessandro Rinaldi e Simone Fuccilli) sono di 3^ classe, si possono prevedere almeno altri 2 anni di competitività assoluta della Musti in cui la squadra darà sicuramente l'assalto al tentativo di diventare Campione Italiano. E siamo sicuri che con la giusta determinazione e un pizzico di fortuna, prima o poi ci riuscirà.

La scuola elementare Musti con istruttore ed insegnante accompagnatrice

 

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